Collezione Donna

Autunno-Inverno 2024/25

I raggi del sole infiammano pian piano il cielo, s’intrufolano tra le selle delle persiane e rischiarano la giornata di una donna che si prepara a uscire di casa per affrontare le sfide della città con classe ed eleganza, tirando fuori dall’armadio dei capi capaci di accompagnarla in qualunque occasione, dalla più formale alla più mondana. La nuova Collezione Donna di Kiton, eccellenza della sartoria italiana nel mondo, parte da qui: da una donna dinamica e sofisticata che sa quel che vuole e che, senza rinunciare alla comodità e alla freschezza, vive il suo lavoro e la sua vita avvolta da abiti capaci di farla sentire sicura e a suo agio, certa che le faranno compagnia per tanti anni a venire e che non passeranno mai di moda. Tra look total white che vanno dai crepe ai cashmere double, con un gioco di tessuti e di fantasie che richiamano i filati e giocano con i colori e le tridimensionalità, la donna Kiton non potrebbe essere più dinamica di così, fiera com’è di vestire la qualità di un capo nella sua intensità e nel suo peso. Insieme al bianco e al rosa cipria, combinato con cappotti di jacquard a doppio pelo e, soprattutto, con giacchine corte e pantaloni larghi in crepe che ci riportano alla sofisticatezza degli anni Ottanta, Kiton propone un viaggio nel corso del quale non ci sono rigidità, ma in cui le parole d’ordine continuano a essere la ricercatezza dei materiali e la maestria della lavorazione.

Insieme a tessuti pregiati come il Principe di Galles e a ricami che, tono su tono, scompaiono per lasciare spazio alla stampa, troviamo anche nuance che virano verso il marrone impolverato e i cammelli che si combinano al nero e al bianco, insieme all’unione di cashmere e seta. Il tutto per un effetto di profondità e intensità di rara potenza. Tra le segnature dei tessuti che si incrociano e si sfiorano con la stessa delicatezza con cui si sfioravano le mani delle ballerine dei quadri di Edgar Degas e gli stessi fili che si mischiano in modo diverso e sorprendente, svettano capi di particolare bellezza come la giacca doppiopetto in Principe di Galles e il cappotto in double cammello con super over check bianco e nero talmente morbido e spumoso da non sentirlo addosso. In questa tavolozza tenue di filati, di pesi e di colori, non potevano certo mancare i bianchi e i neri, lavorato su macro-spine realizzate in cashmere in tessuto donegal e declinate in gonne che si sposano con giacche molto fitted e femminili, oltre che con cappotti moderni e sportivi.

A garantire la dinamicità che esalta con grande naturalezza la femminilità della donna sono anche colori più scuri come il nero e il blu, che sfuma in un tono più jeansato per un effetto più sportivo e polveroso, e i volumi come quelli delle camicie super-over realizzate in tessuti di cashmere con filati di maglieria. E se i look della sera puntano tutto su un rosso acceso che si declina sia in un abito lucido che in una tuta ispirata a uno smoking smanicato con abbinato il suo cappottone in cashmere, la versatilità della collezione viene sottolineata anche da una capsule après-ski che, tra pantaloni in bianco e grigio che richiamano una stampa vicina sia alla neve che al marmo, dimostra che questi capi tecnici sono adatti tanto per una passeggiata in montagna per godersi la natura quanto per una routine giornaliera in città.

Insieme a borse che danno vita a volumi diversi e a colori capaci di far risplendere la qualità dei tessuti, la donna Kiton è una donna curiosa, avventuriera, capace di non farsi cogliere impreparata in qualsiasi momento della giornata, dall’occasione più sportiva a un raffinato cocktail serale, e di apprezzare la sintonia di colori e di materiali che le permette di creare combinazioni in modo sempre più semplice e frizzante. Per un equilibrio che, funambolicamente, affonda le radici nella comodità garantita da tessuti morbidi e confortevoli e da una giacca d’ispirazione maschile che in questa collezione acquisisce un’eleganza e uno stile tutto suo, legata a una femminilità e a un carattere indistruttibile come la pietra che più passa il tempo e più diventa salda e inimitabile.